Scomporre la geoingegneria climatica Parte 4

Parte 1: infinite incognite
Parte 2: rimozione dell'anidride carbonica nell'oceano
Parte 3: modifica della radiazione solare

Le incertezze tecniche ed etiche intorno alla geoingegneria climatica sono numerose in entrambi rimozione dell'anidride carbonica ed modifica della radiazione solare progetti. Mentre la geoingegneria climatica ha visto una recente spinta verso progetti naturali, meccanici e chimici potenziati, la mancanza di ricerca sulle implicazioni etiche di questi progetti è motivo di preoccupazione. I progetti di geoingegneria del clima naturale degli oceani stanno affrontando un esame simile, aumentando la necessità di uno sforzo consapevole per dare priorità all'equità, all'etica e alla giustizia nella mitigazione dei cambiamenti climatici. Attraverso la Blue Resilience Initiative e EquiSea, TOF ha lavorato per raggiungere questo obiettivo sviluppando soluzioni basate sulla natura per migliorare la resilienza climatica, costruendo capacità per la scienza e la ricerca oceanica e soddisfacendo le esigenze delle comunità costiere locali.

Conservazione e ripristino del carbonio blu: The Blue Resilience Initiative

TOF Iniziativa di resilienza blu (BRI) ha sviluppato e implementato progetti di mitigazione dei cambiamenti climatici naturali per aiutare le comunità costiere. I progetti di BRI sono specializzati nel ripristino e nel miglioramento della produttività degli ecosistemi costieri, a loro volta, sostenendo la rimozione dell'anidride carbonica atmosferica e oceanica. L'iniziativa è specializzata nello sviluppo di fanerogame marine, mangrovie, paludi salmastre, alghe e coralli. Si stima che questi sani ecosistemi costieri di carbonio blu immagazzinino fino a 10 volte l'importo di carbonio per ettaro relativo agli ecosistemi forestali terrestri. Il potenziale CDR di queste soluzioni basate sulla natura è elevato, ma qualsiasi disturbo o degrado di questi sistemi può rilasciare nell'atmosfera grandi quantità di carbonio immagazzinato.

Oltre al ripristino e alla coltivazione di progetti di rimozione dell'anidride carbonica basati sulla natura, BRI e TOF si concentrano sulla condivisione delle capacità e sulla promozione della giustizia e dell'equità nello sviluppo di un'economia blu sostenibile. Dall'impegno politico al trasferimento tecnologico e alla formazione, BRI lavora per elevare gli ecosistemi costieri naturali e le comunità che dipendono da essi. Questa combinazione di collaborazione e impegno è fondamentale per garantire che le voci di tutte le parti interessate siano ascoltate e incorporate in qualsiasi piano d'azione, in particolare piani come i progetti di geoingegneria climatica che mirano a un impatto a livello planetario. L'attuale conversazione sulla geoingegneria climatica ha mancato di attenzione sull'etica e sulle potenziali conseguenze di progetti avanzati di geoingegneria climatica naturale, chimica e meccanica.

EquiSea: verso un'equa distribuzione della ricerca oceanica

L'impegno di TOF per l'equità oceanica va oltre la Blue Resilience Initiative ed è stato sviluppato in EquiSea, un'iniziativa TOF dedicato all'equa distribuzione della capacità di scienze oceaniche. Sostenuto dalla scienza e guidato dagli scienziati, EquiSea mira a finanziare progetti e coordinare le attività di sviluppo delle capacità per l'oceano. Man mano che la ricerca e la tecnologia si espandono nello spazio della geoingegneria climatica, garantire un accesso equo deve essere una priorità assoluta per i leader politici e industriali, gli investitori, le ONG e il mondo accademico. 

Governance degli oceani e movimento verso un codice di condotta per la geoingegneria climatica che consideri l'oceano

TOF ha lavorato su oceani e questioni relative ai cambiamenti climatici dal 1990. TOF invia regolarmente commenti pubblici a livello nazionale, subnazionale e internazionale sollecitando la considerazione dell'oceano e dell'equità, in tutte le conversazioni sulla geoingegneria climatica, nonché chiedendo una geoingegneria codice di comportamento. TOF fornisce consulenza alle National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine (NASEM) sulla politica di geoingegneria ed è il consulente oceanico esclusivo di due fondi di investimento incentrati sull'oceano con un totale di 720 milioni di dollari di asset in gestione. TOF fa parte di una collaborazione all'avanguardia di organizzazioni per la conservazione degli oceani che cercano un terreno comune e strade efficaci per comunicare la necessità di precauzione e rispetto per l'oceano, quando si considerano le opzioni di geoingegneria climatica.

Mentre la ricerca per la geoingegneria climatica avanza, TOF sostiene e incoraggia lo sviluppo di un codice di condotta scientifico ed etico per tutti i progetti di geoingegneria climatica, con un focus specifico e distinto sull'oceano. TOF ha lavorato con l'Aspen Institute verso criteri rigorosi e robusti guida sui progetti CDR oceanici, incoraggiando lo sviluppo di un codice di condotta per i progetti di geoingegneria climatica, e agirà per esaminare tra pari una bozza di codice dell'Aspen Institute entro la fine dell'anno. Questo codice di condotta dovrebbe incoraggiare la ricerca e lo sviluppo di progetti in dialogo con le parti interessate potenzialmente interessate, offrendo istruzione e supporto per i vari impatti di tali progetti. Il consenso libero, preventivo e informato, oltre al diritto di rifiuto per le parti interessate, garantirà che qualsiasi progetto di geoingegneria climatica operi con trasparenza e miri all'equità. Un codice di condotta è necessario per ottenere i migliori risultati dalle conversazioni sulla geoingegneria climatica allo sviluppo di progetti.

Immergersi nella geoingegneria del clima oceanico sconosciuta

Le conversazioni sulla geoingegneria, la tecnologia e la governance del clima oceanico sono ancora relativamente nuove, con governi, attivisti e parti interessate in tutto il mondo che lavorano per comprenderne le sfumature. Mentre le nuove tecnologie, i metodi di rimozione dell'anidride carbonica e i progetti di gestione della radiazione solare sono sotto esame, i servizi ecosistemici che l'oceano e i suoi habitat forniscono al pianeta e alle persone non devono essere sottovalutati o dimenticati. TOF e BRI stanno lavorando per ripristinare gli ecosistemi costieri e sostenere le comunità locali, dando priorità all'equità, al coinvolgimento delle parti interessate e alla giustizia ambientale in ogni fase del processo. Il progetto EquiSea promuove questo impegno per la giustizia e sottolinea il desiderio della comunità scientifica globale di aumentare l'accessibilità e la trasparenza per il miglioramento del pianeta. La regolamentazione e la governance della geoingegneria climatica devono incorporare questi principali inquilini in un codice di condotta per tutti i progetti. 

Parole chiave

Geoingegneria del clima naturale: I progetti naturali (soluzioni basate sulla natura o NbS) si basano su processi e funzioni basati sull'ecosistema che si verificano con un intervento umano limitato o nullo. Tale intervento è solitamente limitato all'imboschimento, al ripristino o alla conservazione degli ecosistemi.

Geoingegneria del clima naturale potenziata: I progetti naturali migliorati si basano su processi e funzioni basati sugli ecosistemi, ma sono sostenuti da un intervento umano programmato e regolare per aumentare la capacità del sistema naturale di assorbire anidride carbonica o modificare la luce solare, come pompare nutrienti nel mare per forzare la proliferazione algale che assorbire carbonio.

Geoingegneria climatica meccanica e chimica: I progetti di geoingegneria meccanica e chimica si basano sull'intervento umano e sulla tecnologia. Questi progetti utilizzano processi fisici o chimici per effettuare il cambiamento desiderato.